Procedimento
Preparate tutto il pesce da utilizzare: lavate e pulite le cozze, togliendogli la barba; lavate e pulite le vongole; sgusciate i gamberi togliendogli anzitutto la testa, ricavate la polpa del granchio.
A questo punto prendete una padella, versatevi olio di oliva e uno spicchio di aglio. Fate imbiondire l’aglio e poi aggiungete le cozze e le vongole, unendo un po’ di prezzemolo tritato, sale e pepe. Non appena iniziano ad aprirsi (uno o due minuti), togliete l’aglio, versate mezzo bicchiere di vino bianco secco e fate asciugare un po’.
Io a questo punto ho tolto tutte le conchiglie per preferenza dei commensali, ma potete a questo punto togliere solamente le conchiglie vuote e lasciare quelle piene, oppure scegliere di lasciare solo qualche conchiglia.
Aggiungete ora i gamberi e la polpa di granchio.
Fate cuocere il tutto a fuoco moderato, aggiungendo un po’ di vino in caso il sughetto si asciughi troppo.
Nel frattempo mettete a bollire l’acqua, salandola, per la pasta. Ad ebollizione, versate i vermicellini e fate cuocere mescolando di tanto in tanto per non far attaccare la pasta.
Assaggiate il sugo e aggiustate di sale, pepe e prezzemolo a necessità e gusto.
Lasciate la pasta al dente e scolatela lasciando nella pentola un poco di acqua di cottura.
Versate la pasta e l’acqua di cottura conservata nella padella col pesce. Alzate la fiamma, mescolate velocemente in modo che il sugo si rapprenda su tutta la pasta e impiattate guarnendo con un pomodorino tagliato e un ciuffetto di prezzemolo.