Procedimento
Lavate bene i finocchi. Tagliate e gettate la parte alta dei gambi.
Tagliateli a cubetti e metteteli tutti in una ciotola.
Tagliate mezza cipolla bianca a fettine sottili.
Ora prendete la pentola dove cuocerete il risotto. Mettete un filo di olio e fatevi rosolare un po’ la mezza cipolla. Aggiungete un paio di cucchiai di acqua e unite i finocchi tagliati, lasciandone una manciata da parte nella ciotola.
Fate cucinare i finocchi unendo un po’ di acqua se necessario mano a mano.
Terminata la cottura dei finocchi, versate il riso nella pentola e fatelo tostare un paio di minuti.
Sfumate ora con il vino, poi cucinate aggiungendo acqua calda (se preferite potete usare brodo vegetale, ma io non ho voluto intaccare il sapore già delicato del finocchio) mano a mano.
A metà cottura unite i finocchi che avevate lasciato da parte (in questo modo mangiandolo sentirete la croccantezza di questi ultimi che cuoceranno meno dei primi).
Mentre il riso cucina grattugiate la buccia dei tre limoni e lasciatela da parte.
Quando il riso è quasi cotto salatelo a vostro gusto e unite anche un po’ di pepe (non troppo).
A questo punto unite al riso la buccia dei limoni, lasciandone un po’ da parte per l’impiattamento, e mescolate il riso con energia in modo da dargli una mantecatura naturale.
Impiattate spolverando sopra un po’ di buccia di limone (che darà al piatto un bel colore giallo vivo) e del pepe nero.
Provatelo e fatemi sapere se vi è piaciuto scrivendomi nei commenti!