Procedimento
Prima che finisca la stagione dei mirtilli, provate a realizzare dei fantastici e leggeri cestini di pasta sfoglia, ripieni di crema pasticcera e mirtilli!
Io li ho serviti in abbinamento a una fettina della mia torta di mele e limone, senza uova, latte e burro, fatta solo con acqua e olio praticamente. La ricetta la trovate qui.
Voi potete servirlo anche come unico dessert, impiattato solamente assieme a un po’ di panna montata (rigorosamente vegetale o comunque senza lattosio).
Preparare questi dolcetti richiede un po’ di passaggi non proprio banali, primo tra i quali la preparazione della pasta sfoglia.
Se non ve la sentite, potete però usare la pasta già pronta, stando però ben attenti a comprare quella senza lattosio. Io vi lascio comunque qua la ricetta per farla da voi.
Come fare la pasta sfoglia senza lattosio
Ingredienti: 150 gr di farina manitoba, 200 gr di farina 00, 250 ml di acqua, 1 cucchiaino di sale. Per il panetto: 250 gr di burro vegetale (es di soia), 75 gr di farina.
Preparazione: Mescolate le due farine, in una planetaria con gancio a foglia oppure a mano. Sciogliete il sale nell’acqua e impastate il tutto (se avete la planetaria a media velocità per circa 10 minuti) fino a ottenere un composto morbido ed elastico. Copritelo con un canovaccio bianco per circa mezz’ora.
Nel frattempo preparate il panetto. Togliete il burro dal frigo, tagliatelo a cubetti e mettetelo nella planetaria con i 75 grammi di farina: mischiate, o lav0rate a mano se non usate la planetaria, fino ad avere un composto senza grumi. Mettete ora l’impasto ottenuto su una spianatoia, con l’aiuto delle mani e di un matterello, dategli la forma di un quadrato spesso circa 1 centimetro. Mettetelo in frigo per una mezz’ora.
Trascorso il tempo, prendete il primo impasto e, su un piano da lavoro infarinato, stendetelo col matterello formando un rettangolo. Ponetevi al centro il panetto e copritelo coi due lembi più lunghi del rettangolo di pasta e facendoli combaciare tra loro. Ripiegate poi anche gli altri due lembi in modo da chiudere il panetto in ogni lato.
Schiacciate l’impasto con un matterello in modo che il panetto interno si ammorbidisca e poi stendete la sfoglia, sempre facendo in modo che resti rettangolare. Quando sarà largo 20-30 cm piegate i due lati più corti e fateli combaciare al centro del lato lungo, poi piegate a libro. Avvolgete il tutto in una pellicola, fate riposare in frigo ancora mezz’ora e poi ripetete l’operazione… tutto questo va fatto 4 volte, per un totale di due ore di frigo in tutto (mezz’ora alla volta).
I nostri cestini di mirtilli prevedono poi un ripieno di crema pasticcera. La ricetta la trovate qui, ma ricordatevi che chi non tollera il latte delattosato può sostituirlo col latte di soia (non con quello di mandorla perché spesso è troppo acquoso).
A questo punto avete, la pasta sfoglia e la crema pronte, tutte e due in frigo.
Prima di comporre i vostri dolcetti, lavate e asciugate bene i mirtilli; metteteli in una ciotola e bagnateli con del succo di limone.
Adesso prendete delle ciotoline da forno con base tonta, imburratele con burro vegetale e infarinatele.
Stendete la sfoglia e tagliate, con l’aiuto di un coppapasta magari, dei cerchi di diametro mezza volta più lungo delle ciotoline. Dovete avere due cerchi per ogni ciotolina.
Inserite delicatamente il primo cerchio nella ciotola facendolo ben aderire ai bordi e poi bucherellatelo con una forchetta.
Ora coprite la ciotolina con il secondo cerchio di pasta, facendolo ben aderire ai bordi del primo e tagliando via la pasta in eccesso.
Informate a 200 gradi per circa 15 minuti, o comunque fino a che vedete che la pasta si è gonfiata ed è di un bel dorato.
Fate raffreddare e, una volta freddi, togliete i cestini dalle ciotoline.
Con molta pazienza e attenzione, tagliate la parte superiore lasciandola attaccata su un lato per la lunghezza di uno o due centimetri. Riempite con la crema pasticcera, poi mettete sopra i mirtilli abbondantemente e lasciate che “il coperchio di pasta superiore si riappoggi.
Spolverate con zucchero a velo e lasciate in frigo fino al momento di servire.