Procedimento
Un buonissimo e salutare minestrone di legumi, cereali e verdure senza lattosio! Sì, perché lo facciamo senza aggiungere il formaggio (la antica tradizione, soprattutto friulana, vuole che il minestrone cucini con dentro dei pezzi di formaggio con la crosta, oppure che sia servito con una abbondante spolverata di formaggio grattugiato nel piatto); usiamo per altro i cereali al posto della pasta e tanti buoni e nutrienti legumi.
Il tempo indicato vi parrà forse tanto. Lo è se usate i cereali precotti o in scatola, ma io vorrei che utilizzaste cereali crudi.
Prima di iniziare la preparazione del minestrone vero e proprio, dovete quindi cuocere tutti i legumi: le lenticchie rosse e verdi (lasciatele prima in ammollo se necessario) e i tre tipi di fagioli (cannellini, all’occhio e borlotti). Vanno lessati ovviamente separati, ovvero uno alla volta. Usate la pentola a pressione se la avete, oppure una normale pentola (che richiederà più tempo). E cucinateli aggiungendo solo una foglia di alloro. Altra raccomandazione, non scuoceteli, ma lasciateli belli croccanti perché poi andranno a cuocere ancora nel nostro minestrone.
Una volta pronti i legumi, che avrete scolato, prendete una pentola bella grande e dai bordi alti, versatevi un po’ di olio e fate un soffritto con la cipolla, il sedano e la carota. Tagliate le verdure a pezzi non troppo piccoli, in modo che anch’esse rimangano intere e quasi croccanti.
Nel frattempo mettete l’acqua a bollire con del sale in un’altra pentola.
Quando il soffritto è bello dorato, unite le foglie di cavolo nero tagliate a pezzettini piccoli e fatelo cuocere lentamente aggiungendo un po’ dell’acqua calda.
Una volta ammorbidito il cavolo, versate un altro po’ di acqua e unite tutti i legumi, poi il farro e l’orzo.
Mescolate bene, versate tutta l’acqua e fate cuocere lentamente per circa 45 minuti (o comunque fino a che vedete che il minestrone ha la giusta consistenza), mescolando di tanto in tanto, coprendo con un coperchio.
Assaggiate verso fine cottura, aggiustate di sale e servite ben caldo. Se volete potete versare nel piatto un goccio di olio di oliva a crudo.
Il risultato dovrà essere questo. Verdure belle intere e consistenza non troppo acquosa.