Procedimento
I bocconcini di vitello alla grappa e zafferano sono un piatto bellissimo da vedere, dai sapori che giocano e contrastano tra l’amaricante e il dolce, con un tocco di gusto marino dato dall’alga spirulina. Sì lo so, meglio abbinarla al pesce, ma a me piace sperimentare e giocare coi contrasti. Se non vi piace potete sostituirla con qualunque altra salsa che ben si abbina al vitello alla grappa e zafferano e al cavolo. Oppure fare semplicemente i bocconcini di vitello allo zafferano e grappa abbinati a ciò che più preferite.
Salsa all’alga spirulina
La salsa all’alga spirulina è molto semplice. In una ciotolina mettere il cucchiaio di alga spirulina in polvere, il cucchiaio di salsa alla soia, un pizzico di sale, mezzo cucchiaio di olio, un pizzico di aglio in polvere e un goccio di acqua e mescolare il tutto. Aggiustate di acqua o olio per raggiungere la consistenza desiderata.
Una volta preparata la salsa lasciatela da parte.
Il cavolo bianco e il broccolo romano
Pulite il cavolo ricavando tanti “alberelli”. Lessateli in una vaporiera lasciandoli croccanti.
Fate lo stesso per il broccolo romano.
Bocconcini di vitello alla grappa e zafferano
Prendete per prima cosa gli stimmi di zafferano e metteteli in infusione in un goccio di acqua calda per circa un’ora.
Tagliate il vitello in bocconcini quadrati di circa 3 cm per 3 cm.
Infarinateli per bene nella farina 00.
Ora versate un po’ di olio di oliva in una padella e rosolatevi bene i tocchettini di vitello da tutti i lati.
Quando sono rosolati, sfumate con la grappa.
Versate a questo punto il brodo vegetale aggiungendo subito l’acqua con lo zafferano.
Cuocete per circa 15 minuti fino a che il brodo si addensa e la carne risulta bella cremosa.
L’impiattamento
Spennellate su un lato del piatto un po’ di salsa all’alga spirulina e posizionatevi sopra un o due “alberelli” di cavolo e di broccolo romano, alternando un cavolo e un broccolo, spolverando sopra un po’ di sale.
Accanto mettere sul piatto un cucchiaio di bocconcini di vitello alla grappa e zafferano. Spolverate sopra un po’ di pepe nero.
Decorate coi fiori essiccati di zafferano.
Grazie ad Aurum Julii per lo zafferano!