Procedimento
I Blecs col Cappone per “I Primi d’Italia”
I Blecs col cappone sono un piatto tipico del Friuli Venezia Giulia. Io vi propongo una ricetta rivisitata in occasione del XX anniversario del Festival Nazionale I Primi d’Italia, l’annuale maratona culinaria più appetitosa del nostro Bel Paese.
Il tema del festival di quest’anno è 20 anni di gusto: 20 regioni e 20 foodblogger che propongono ognuno una ricetta di un primo piatto tipico della propria regione.
Eccomi qui allora a proporvi i Blecs… a modo mio! A modo mio perché i blecs tradizionalmente sono dei quadratini di pasta all’uovo, fatti con farina di grano saraceno e grano tenero. Io, al posto di questa pasta tipica, ho usato invece le lasagne ricce Antica Maccheroneria , che ho spezzato in quadratini prima della cottura.
Per il resto la ricetta è quella tradizionale e antica: la pasta è condita con spezzatino di cappone sfumato con vino Terrano e spolverata con formaggio Montasio stagionato (36 mesi, dunque anche privo di lattosio).
Questa è una delle varianti delle ricette dei Blecs, che in alcune zone sono chiamati Biechi. La più classica vede i Blecs lessati e poi saltati in padella con farina di mais prima soffritta nel burro. Immancabile il Montasio stravecchio grattugiato sopra.
Ricetta dei Blecs col Cappone
Prendete una pentola capiente (ci serve per fare lo spezzatino ci cappone) e versatevi abbondante olio di oliva. Tradizionalmente si dovrebbe utilizzare il burro, quindi se volete potete sostituire l’olio col burro. Io ho usato l’olio anche per rendere il piatto meno pesante e calorico.
Preparate le verdure per il soffritto: dunque tagliate finemente la mezza cipolla, lo spicchio di aglio, il gambo di sedano e la carota. Una volta pronte mettetele nella pentola, accendete il fuoco e fate soffriggere a fuoco medio basso, lentamente, se serve aggiungendo un goccio di acqua per non far bruciare le verdure.
Mentre il soffritto cuoce, tagliate a pezzi abbastanza grandi il cappone, lasciando intere le cosce e le ali (io ho usato mezzo cappone).
Quando il soffritto è pronto, adagiatevi sopra i pezzi di cappone e fateli rosolare bene da tutti i lati. Poi abbassate la fiamma e insaporite con il rametto di rosmarino, i due rametti di timo, un pizzico di origano e qualche foglia di salvia. Salate e pepate e lasciate cucinare a fuoco basso per altri 5-10 minuti.
A questo punto versate sulla carne abbondante vino Terrano (un vino tipico del Carso friulano, il cui vitigno è una qualità di Refosco, asciutto e corposo, dal sapore fruttato e rotondo); fate sfumare, poi abbassate il fuoco al minimo, coprite la pentola con un coperchio e fate cuocere per un’ora e mezza, controllando di tanto in tante che la carne non si stia asciugando troppo e mescolandola.
A cottura ultimata, togliete i pezzi di cappone dalla pentola e metteteli in una casseruola premurandovi di tenere la carne in caldo. Con un frullatore, frullate tutto il sugo di cottura e mettetelo in una padella dove poi andrete a mantecare la pasta. Io ho usato la fantastica padella a mantecare di Pentole Agnelli.
Se il sugo risulterà non abbastanza denso, addensatelo, dopo averlo scaldato, aggiungendo un cucchiaio raso di farina e mescolando velocemente. Poi spegnete il fuoco e lasciate riposare.
Sugo pronto, cappone in caldo, è arrivato il momento di cucinare la pasta! Mettete a bollire abbondante acqua salata e quando raggiunge il bollore versatevi la pasta. Le lasagne ricce spezzate si sono cotte in 10 minuti, voi regolatevi in base alla pasta che usate; per esempio i Blecs tradizionali, essendo una pasta fresca fatta a mano cuociono in pochi minuti.
Mentre la pasta è in cottura grattugiate del formaggio Montasio (anche questo tipico del Friuli Venezia Giulia) stagionato (io ho usato un 36 mesi).
Quando manca un minuto a fine cottura, accendete il fuoco sotto la padella col sugo. Scolate la pasta, versatela nella padella e mantecatela.
Impiattate aggiungendo alla pasta dei pezzi di cappone e spolverate con il Montasio stagionato.
Step
1
Fatto
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Versate l'olio nella pentola |
2
Fatto
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Tritate cipolla, aglio, carota e sedano |
3
Fatto
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Fate soffriggere le verdure |
4
Fatto
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Tagliate il cappone a pezzi |
5
Fatto
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Quado il soffritto è pronto mettete nella pentola i pezzi di cappone |
6
Fatto
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Fate rosolare bene il cappone da tutti i lati |
7
Fatto
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Aggiungete rosmarino, timo, salvia, sale e pepe e cuocete altri 5 minuti |
8
Fatto
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Sfumate con il vino terrano e poi lasciate cuocere a fiamma bassa per 1,5 ore |
9
Fatto
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Togliete i pezzi di cappone dalla pentola e frullate il sughetto |
10
Fatto
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Addensate se necessario il sugo con un cicchiaio di farina e mettetelo nella padella a mantecare |
11
Fatto
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Fate bollire abbondante acqua salata e mettete a cuocere la pasta |
12
Fatto
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Mentre la pasta cuoce tenete in caldo i pezzi di capone e grattugiate il Montasio |
13
Fatto
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Mantecate la pasta col sugo nella padella |
14
Fatto
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Impiattate mettendo sopra la pasta il cappone e spolverate col formaggio |