Procedimento
Ho pensato a un modo un po’ innovativo per gustare cappesante e gamberetti: con una coulis salata di fragole, accompagnata da mirtilli e un croccante corallo al nero di seppia, buonissimo da mangiare e bellissimo da vedere.
Preparate come prima cosa proprio il corallo: mescolate in una ciotola tutti gli ingredienti (brodo vegetale, olio di oliva extravergine, farina e nero di seppia), montando molto bene con una forchetta affiché si amalghimino bene.
Versate il composto in una padella antiaderente già calda e lasciate cucinare a fuoco medio. Vedrete che mano a mano che il liquido si asciuga, la “cialda” diventerà croccante e bucherellata, proprio come un corallo, appunto.
Quando sarà bella asciutta spegnete la fiamma e lasciate da parte a raffreddare.
Ora dedicatevi alla coulis di fragole, fatta in versione molto semplificata. Lavate e tagliate le fragole e frullatele con un goccio di olio evo e un po’ di sale.
Lasciatela riposare in modo che perda la schiuma.
Pulite e sgusciate i gamberetti (a meno che non usiate quelli surgelati) e sbollentateli uno o due minuti in acqua bollente. Scolateli e ripassateli in padella con un filo di olio di oliva, qualche foglia di menta, sale e pepe.
Nel frattempo mettete a grigliare le cappesante (io ho tolto il corallo) dopo averle ovviamente pulite, sciacquate e asciugate.
Prendete il corallo e spezzatelo con le mani in pezzi abbastanza grandi e irregolari.
Ed ora siete pronti per impiattare. Versate la coulis sul fondo del piatto, ponete al centro la capasanta, spolverate con un po’ di pepe nero; disponete i gamberetti e qualche mirtillo sui lati, infilate il corallo al centro della capasanta e decorate con due foglioline di menta.