Procedimento
Lavate anzitutto il cavolo, tagliatelo ad “alberelli” e fatelo cuocere in una pentola a vapore lasciandolo croccante.
Una volta cotto, mettete a bollire dell’acqua salata per cuocere la pasta.
Regolatevi con i tempi di preparazione in base al tempo di cottura della pasta. Quella che ho scelto io ha impiegato 13 minuti e dunque ho iniziato a preparare il condimento subito dopo aver buttato in acqua la pasta.
Prendete una padella, metteteci un po’ di olio di oliva e fate soffriggere poco l’aglio (potete metterlo intero e poi toglierlo, oppure tagliarlo a pezzettini e lasciarlo in base al vostro gusto). Unite poi il cavolo a pezzi, lasciando da parte due “alberelli” per l’impiattamento.
Cuocete per 6-7 minuti in modo che il cavolo si sbricioli un po’; a questo punto unite lo speck (che avrete prima tagliato a listarelle, ma in commercio lo trovate anche già tagliato e rigorosamente senza lattosio) e i pomodori secchi, anch’essi tagliati a listarelle.
Mescolate bene, cuocete altri due minuti salando e pepando a piacimento.
Ora scolate la pasta lasciando un paio di cucchiai di acqua di cottura, versatela nella padella e mescolate bene alzando un po’ la fiamma.
Spegnete la fiamma e impiattate.