Procedimento
Il pesto al basilico è la conserva (sugo) più profumata che tutti possiamo preparare in casa durante i mesi estivi.
Il basilico è bellissimo da tenere sui balconi: lo potete usare fresco per i vostri piatti e infine divertirvi a preparare un ottimo pesto.
Il nostro è ovviamente un pesto senza lattosio e infatti lo prepareremo senza l’aggiunta di formaggio (la ricetta classica prevede il parmigiano).
E vi svelo un segreto: fatto senza formaggio il pesto dura di più, sia in frigorifero che in congelatore.
Vediamo come prepararlo allora.
Staccate le foglie del basilico, gettate quelle gialle o un po’ rovinate, lavatele molto bene e lasciatele asciugare un po’ appoggiate su un canovaccio di lino o di cotone bianco. Poi asciugatele delicatamente.
L’ideale, per fare un pesto “coi fiocchi”, sarebbe usare un mortaio in marmo, ma siccome non pretendiamo di comprare un mortaio per provare a fare il pesto, usate pure il frullatore. Attenti però con i tempi, perché, se frullate troppo, le foglie diventeranno scure, ovvero perderanno la loro brillantezza.
Mettete dunque le foglie in un frullatore, aggiungete l’aglio dopo averlo tritato e i pinoli. Versate poco olio e iniziate a frullare. Aggiungete il rimanente olio un poco alla volta (ma non troppo lentamente) fino a raggiungere la giusta consistenza (non troppo denso, né troppo “acquoso”).
Riempite dei vasetti di vetro (bel lavati ed asciugati) delle dimensioni che preferite, coprite la superficie con olio di oliva e chiudete bene.
Potete conservare i vasetti in frigo se li consumerete entro pochi giorni, ma date le quantità di questa ricetta, vi consiglio di congelarli così da poterne usare uno alla volta e gustare il vostro pesto anche nei mesi invernali.