Risotto d’autunno per gli amici di AILI

Scegliete a piacere i funghi che volete utilizzare. Io ho usato porcini e finferli.
Lavateli bene e puliteli. Tagliateli poi a tocchetti se necessario (ad es i porcini) e metteteli in una padella a trifolare con olio di oliva, sale, pepe e un po' di prezzemolo.
Terminata la cottura metteteli da parte in una ciotola.

Scegliete due zucche tonde non troppo grandi. Ok che le quantità sono per 6 persone ma vi assicuro che la zucca una volta svotata diventa un contenitore molto capiente!
Tagliate la parte alta della zucca così da trasformarla in un "coperchio".
Con un coltello iniziate ad incidere la parte dura superiore della zucca, toglietela e con un cucchiaio scavate l'interno così da eliminare la parte dei semi e filamenti.
Sempre con il coltello poi piano piano scavate bene la zucca tagliando un pezzettino alla volta, facendo molta attenzione a non rompere l'esterno.

Una volta che avrete terminato di svuotare tutte e due le zucche, asciugatele con della carta da cucina e mettetele da parte pronte per l'impiattamento.
Tagliate ora a tocchetti la polpa che avete scavato.

Prendete una bella padella capiente dai bordi alti. Tagliate mezza cipolla a fettine sottili.
Versate nella pentola un po' di olio di oliva, aggiungete la zucca, la cipolla, un po' di sale e del prezzemolo fresco tritato.
Fate rosolare un attimo, poi aggiungete un poco di acqua e fate cucinare fino a che la zucca diventa quasi una polpa.
A questo punto unite alla zucca i funghi che prima avete trifolato e cucinate a fuoco basso mescolando gli ingredienti di tanto in tanto.
Nel frattempo mettete a bollire in una pentola circa 1 litro di acqua leggermente salata.

Quando l'acqua giunge ad ebollizione, mettete il riso nella padella dei funghi e della zucca e fatelo tostare leggermente. Poi iniziate ad aggiungere un po' alla volta l'acqua e fate cucinare il riso lentamente, aggiungendo acqua a necessità di modo che il riso non si attacchi alla padella.
Prima che il riso finisca di cuocere assaggiatelo e aggiustate di sapore, ovvero aggiungete all'occorrenza o a vostro gusto sale e pepe.
Quando il riso è giunto quasi a fine cottura spolverate una manciata di prezzemolo e con il cucchiaio di legno o una frusta mescolate velocemente. Vedrete che in questo modo il riso butterà fuori l'amido e otterrete una mantecatura naturale senza dover ricorrere a burro o formaggio.

Ed eccovi il mio impiattamento stile sottobosco, dedicato ad AILI!